26 giugno 2012

Insalata di rucola, finocchi e arancia

Ricette finocchio aranciaTrovo su un post-it seppellito sotto le scartoffie, la seguente frase: "Arriverà il momento in cui l'estate sarà solo estate e nessuno ci farà caso, perché non sarà più un modo di dire per fuori-stagione climatici". 
Dopo essermi un po' vergognata per aver scritto una cosa del genere, nella necessità di non deprimere ulteriormente la mia autostima, mi sono convinta della grande sensatezza e profondità del tutto.
Bene, ora che in effetti l'estate è solo estate (tecnicamente dal 21 giugno), è tempo di caldo e di dieta e di dormire in mutande. Ed è tempo di ricominciare a parlare di culi delle veline, di 2 litri d'acqua al giorno, di sole che invecchia la pelle, di vecchi abbandonati e di cani abbandonati. Ed io mi unisco alla gioia del Tg5 nel constatare che, in effetti, il culo di Iary Blasi non risente della gravità.

Comunque, oggi sono molto buona e vi faccio scegliere la musica da soli, in base all'umore:
PERSONE FELICI: La canzone dell'estate per eccellenza: Mungo Jerry - In the Summertime.
PERSONE TRISTI: La canzone dell'estate per eccellenza, se è in estate che volete morire: Manic Street Preachers: Die in the Summertime. Più chiaro di così si muore...vabbè, non fatemi finire che poi viene fuori una pessima battuta!
Ah, nota di mistero: il chitarrista dei M.S.P. (se non li conoscevate, shame on you! If You Tolerate This... l'avete sentita sicuro), Richey Edwards, già ai tempi frequentatore di cliniche psichiatriche per autolesionismo&co, è scomparso da una decina d'anni. Presunto morto, ma più volte avvistato.
Ok, dai, facciamo st'insalata.

23 giugno 2012

Torre di melanzane

All'apice della mia fannulloneria e nell'ansia di riciclare in maniera culinariamente apprezzabile avanzi di pietanze altrettanto culinariamente apprezzabili, ecco lo splendido tortino di melanzane.
Potete usarlo come antipasto e chiamarlo millefoglie di melanzane. Fa così chic, che già a sentire il nome vi sembrerà di gustare una leccornia, anche dovesse venire una mezza ciofega.
Questo fenomeno della "creatività cibo-nomastica" (neologismo che sta per: chiamare in maniera ridondante cose semplicissime) è una paraculata tipica dei blog di cucina fru fru. In alternativa al nome ridondante -ma altrettanto paraculamente-, i medesimi blog fru fru usano aggiungere a preparazioni comuni ingredienti "quanto sono originale": cardamomi ed erbe cipolline, mente, sali del mar rosso, frutti esotici o di bosco, pinoli, mandorle e cose così.
Noi invece, che siamo per la sostanza (e che abbiamo cose migliori da fare che procurarci erbette e frutta secca), battezziamo il nostro semplice ma edibile prodotto: torre di melanzane.

Eh, già, torre: sentite la pienezza della parola, la possenza ingegneristica, l'evocatività storica...è proprio il nome adatto!
E alla torre culinaria non possiamo non dare la giusta colonna sonora: la statuaria, ingombrante, apocalittica Cavalcata delle Valchirie di Wagner.
Per gli intenditori, anche in versione Apocalipse Now.
Per i nietzscheiani, schifatevi della mia scelta Wagnazi-spirituale e andate a leggere un altro post.

Ecco, con questa ho definitivamente allontanato la casalinga media. D'ora in poi resteremo solo noi, o amici occhialuti, asociali e privi di senso pratico!
E come apicale traguardo melanzan-tortinico: la versione animata della creazione gastronomica. Qui accanto, tutta per voi!

17 giugno 2012

Risotto ai funghi con curry

Riso funghi curryQuando sarò vecchia e finalmente il mio aspetto esteriore rispecchierà quello interiore (il mio spirito è vecchio dall'età di 16 anni), andrò in giro col bastone.
Col bastone a picchiare i bambini che mi intralciano la strada, come lo Scrooge dei tempi migliori. Mi lamenterò dei reumatismi e degli acciacchi e girerò con i miei gatti in spalla.
Perché sappiatelo, le persone migliori sono moderatamente gattofile. I cani sono troppo allegri, troppo fedeli, troppo socievoli, troppo. A meno che la vostra micio-filia non sfoci nella mici-ossessione: in quel caso la definizione esatta è "gattari".

L'essere dei "gattari" implica:
-perdita di ogni contatto con la realtà e con la doccia;
-uscita ad orari improbabili chiamando Fuffi, Macchia, Nerone, Minù, Matisse e Bizet;
-assimilazione linguaggio gatto + comportamenti gatti (incluso rigurgito di palle di pelo);
-distribuzione croccantini e acqua agli angoli dei palazzi;
-gambaletti 50 denari sotto gonne a fiori terribili;
-libertà da parrucchieri e e tinte di capelli;
-libertà da figli, vicini e umani in genere.
Insomma, una pacchia. 
Attenzione però, può esserci una sola gattara per quartiere ed una alla volta...le gattare campano a lungo e la concorrenza è agguerrita: compilate bene il vostro CV.

In tutto ciò, cosa c'entra il risotto coi funghi? Niente. Mi sembrava una cosa da vecchi.
E visto che nonno mio, vecchio come ogni nonno, cantava sempre Modugno, Modugno sarà l'abbinamento musicale. Chissà se era un po' gattaro anche lui, Modugno. Beh, sicuramente lo era il suo uomo in frac, che girava di notte parlando ad un "gatto innamorato che randagio se ne va".
Vi linko il video, che è sobrio ed elegante: guardatelo che ne vale la pena.

12 giugno 2012

Tremor-involtini di pollo, cotto e zucchine

Ricette zucchine prosciutto cotto
Santo pollo, guai a chi dice che sei triste. Sei versatile, non sai di carne vera, costi poco e io ti amo.
Una volta da piccola ho visto una zia in campagna che ti tirava il collo. Sappi che ho provato dispiacere, ma il tuo sacrificio (forse non proprio spontaneo) non è stato vano! E' merito tuo se io sono cresciuta così sana-forte-bella-sommamente intelligente-modesta.
Oggi cucino un tuo pronipote a mo' di involtino con cotto, zucchine e formaggio.
E ti dedico questa canzone: The Magnetic Fields, Chicken with its head cut off. Giuro, non è humour macabro. Beh, forse un po' sì, perdonami. Ci aggiungo All My Little Words, con questo video vintage, per farmi perdonare.

5 giugno 2012

Panna cotta con salsa all'arancia

Salsa aranciaSalve, amici ascoltatori. Ben sintonizzati su Radio Rock Classics, la radio della miglior musica evergreen.
Anche oggi vi terrò compagnia con abbinamenti cibo-musica da gourmet.
(Forse c'è anche una canale Sky che si chiama Rock Classics...in tal caso, Mr. Murdoch, non mi denunci, la prego!)
Il tema di di questa puntata è: panna cotta. Quindi per essere classic, lo è. Ma la presentiamo con variazione: la salsa all'arancia, che rende il tutto un po' meno palloso.
Tradotto in musica: Rolling Stones, Under My Thumb. Un pezzo che posso ascoltare ventimila volte senza stancarmi e non è sputtanato come, che so, I can't get no satisfaction.  Io lo adoro ed oggi ve lo regalo. 
N.B. Le versioni dei Social Distortion, dei Ministry e di La Roux sono cover.