Et voilà la crostata di frolla con la crema e le mandorle, ovvero: di come impazzì la pasta frolla ed altre sventure.
Dopo mesi passati ad accumulare foto di piatti di cui ho dimenticato nomi e ingredienti, questa è l'unica ricetta di cui mi sia rimasta traccia scritta, preparata in occasione di un invito a cena: io, sorelle B., pelosissimo uomo delle nevi e Adam Green (newyorkese conoscenza dell'adorata padrona di casa).
Quindi niente di più appropriato della compagnia dell'indie-folk cantautore, di cui metto il video di Breaking Locks (che dovrebbe essere traccia amata dalla mia ospite). Molto bene ti vogliamo, Adam, da anni, anche quando ai concerti ti insalsicci nelle magliette di lycra! Comunque mia favorita resta Baby's gonna die tonight, perché io sono vecchia e schifiltosa.
INGREDIENTI:
PASTA FROLLA: CREMA:
-250 gr farina - 4 tuorli
-125 gr burro - 100 gr zucchero
-100 gr zucchero - 50 gr farina
-2 tuorli - 500 ml latte
-Buccia grattugiata di 1/2 limone - 1 cucchiaino di fecola di patate
-Una puntina-ina di sale - Buccia di 1/2 limone (l'altra metà)
+ 60/100 gr mandorle pelate affettate per decorare
PREPARAZIONE:
Orbene, essendo questo un sedicente sito di divulgazione culinaria, dovrei io essere un'esperta di cucina.
Non lo sono (ma visto che parlo poco e uso molto la pasta sfoglia, mi vendo bene).
E' che preparare la pasta frolla senza i costosissimi robot della tv può risultare un'impresa donchisciottesca.
E' che preparare la pasta frolla senza i costosissimi robot della tv può risultare un'impresa donchisciottesca.
Mixerate burro freddo di frigo, sale e farina (no mixer? no party) finché non arrivate ad una consistenza sabbiosa. Mettete questa sabbia a fontana, aggiungete zucchero e tuorli e via! Preparatevi a slogarvi entrambi i polsi a forza di impastare (e siate anche veloci, che gli ingredienti devono restare freddi). Appallottate e incellophanate la frolla, poi mettetela in frigo a riposare.
Ora direbbe mia sorella: "e 'na fetta di culo?" Ecco, appunto.
Ora direbbe mia sorella: "e 'na fetta di culo?" Ecco, appunto.
Vabbè, comunque fin qui sembrerebbe facile. Quello che non sapete è che la frolla IMPAZZISCE. In pratica, volontà e polsi rotti non faranno compattare l'impasto. E nemmeno la forza del pensiero. Sabbia era e sabbia resterà.
Il problema dovrebbe risolversi aggiungendo un tuorlo o un po' d'acqua fredda, dicono. Però no, non è vero, io ho impastato mezz'ora e ancora non avevo la frolla elastica di cui parlano i siti di ricette.
Insomma, alla fine presa dal panico l'ho compattata alla meglio, gettata sulla teglia imburrata e stesa così, pazza. D'altronde la pazzia è un concetto assai relativo. Finché non abbracci un cavallo (questa è sottile).
Mentre crazyfrolla cuoceva in forno a 180° finchè non si è dorata sui bordi e al centro, ho preparato la crema che, lo dovreste sapere, si fa sbattendo uova e zucchero, unendovi poi il latte bollente (fatto scaldare con la buccia del limone) a filo, poi pian piano la farina setacciata+fecola e infine portando il tutto ad ebollizione sul fuoco (lasciate bollire qualche minuto sennò la crema non si addensa).
Una volta cotta la base pastafrollosa e preparata la crema (nota: devono essersi entrambe raffreddate, etciù!), montate il tutto. Crema dentro crostata, ok? The cat is on the table.
Io ho scelto di decorare con le mandorle, perché i pinoli sono costosi e abusati.
Il problema dovrebbe risolversi aggiungendo un tuorlo o un po' d'acqua fredda, dicono. Però no, non è vero, io ho impastato mezz'ora e ancora non avevo la frolla elastica di cui parlano i siti di ricette.
Insomma, alla fine presa dal panico l'ho compattata alla meglio, gettata sulla teglia imburrata e stesa così, pazza. D'altronde la pazzia è un concetto assai relativo. Finché non abbracci un cavallo (questa è sottile).
Mentre crazyfrolla cuoceva in forno a 180° finchè non si è dorata sui bordi e al centro, ho preparato la crema che, lo dovreste sapere, si fa sbattendo uova e zucchero, unendovi poi il latte bollente (fatto scaldare con la buccia del limone) a filo, poi pian piano la farina setacciata+fecola e infine portando il tutto ad ebollizione sul fuoco (lasciate bollire qualche minuto sennò la crema non si addensa).
Una volta cotta la base pastafrollosa e preparata la crema (nota: devono essersi entrambe raffreddate, etciù!), montate il tutto. Crema dentro crostata, ok? The cat is on the table.
Io ho scelto di decorare con le mandorle, perché i pinoli sono costosi e abusati.
Ovviamente, non paga di tutto lo sbattimento, ho ben pensato di caramellarle, le mandorle, dopo che le avevo tagliate a listarelle una ad una. Listarelle. Mandorle. Avete presente, no? Ecco, brava cretina, caramellandole m'è venuto un enorme croccante, tipo quello delle bancarelle.
Divino, per carità, tanto che me ne sono scrofanato mezzo dalla disperazione, però ho dovuto tagliare le mandorle daccapo e buttare padella, piatto e due forchette. Vaffanculo.
Ora a voi, massaie (o anche fisici): come lo stacco il caramello dalle stoviglie??? Si accettano consigli.
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